Bandiera della Grecia

Quali sono i colori della bandiera grecia? Qual è il suo significato? Da quando la Grecia ha questa bandiera? Ecco qualche curiosità!
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La bandiera della Grecia si compone di nove strisce orizzontali bianche e azzurre e un quadrato azzurro in alto a sinistra su cui è raffigurata una croce greca bianca.

L’attuale bandiera entrò in vigore negli anni Settanta al termine della dittatura dei colonnelli, quando la Grecia tornò ad essere un paese democratico. Si contano almeno 8 versioni precedenti a partire dall’anno dell’indipendenza dei turchi; presentano tutte poche differenze rispetto a quella attuale.

I greci sembrano essere molto affezionati alla loro bandiera nazionale ed è infatti molto comune vederla sventolare non solo nei musei e in monumenti ufficiali, ma anche da terrazze, negozi, hotel, barche e altri locali di proprietà privata. Visto che la vedrete pressoché ovunque, non siete curiosi di saperne un po’ sulla sua storia e il suo significato?

I simboli della bandiera greca

Perché la bandiera della Grecia è blu e bianca? Perché le righe sono nove? E la croce è un simbolo religioso o fa riferimento a qualche casata?

Come accade per molte bandiere nazionali, anche per quella greca non esiste una spiegazione univoca sul significato dei colori e dei simboli usati. Vediamo però le ipotesi più comuni.

I colori bianco e blu

I colori bianco e blu erano i colori della Casa Reale d’origine bavarese che regnò in Grecia dalla fine del dominio turco fino al 1862. Potrebbe dunque essere questa la spiegazione storica dei colori della bandiera greca.

Secondo un’altra teoria, molto diffusa ma priva di fondamenti storici, i colori sono un richiamo visivo al mare (azzurro dell’acqua e bianco della schiuma), elemento del territorio con cui si identifica la Grecia. Una teoria ancora più poetica vede nell’azzurro il colore del cielo e nel bianco le nuvole o la purezza dell’anima greca.

Il numero nove

La versione più plausibile sembra essere quella secondo cui il numero nove è un riferimento alla vittoriosa Rivoluzione Ellenica che nel 1821 mise fine al dominio turco-ottomano, durato più di 400 anni.

Nove sono infatti le sillabe della frase “Libertà o morte” in greco (E-lef-the-rì-a i Thà-na-tos) e nove sono le lettere della parola “libertà”, entrambe espressioni chiave del movimento rivoluzionario.

Secondo altre teorie sono nove in omaggio alle muse, figure mitologiche della Grecia antica che impersonavano l’ideale supremo dell’Arte.

La croce

La croce sembra mettere tutti d’accordo: è chiaramente la croce della chiesa greco-ortodossa. Non solo il cristianesimo ortodosso è la religione ufficiale della Grecia, ma ad esso il popolo greco riconosce un ruolo fondamentale nella lotta contro i turchi.

Fu un ruolo principalmente culturale: durante il dominio turco-ottomano i greci non potevano imparare a leggere e scrivere nella propria lingua; la conoscenza e l’uso del greco venne tramandato nelle scuole non ufficiali portate avanti dai sacerdoti. In questo senso a loro viene riconosciuto un ruolo importantissimo per la formazione dell’identità nazionale.