Un’isola dalla bizzarra forma a H o a farfalla che per decenni ha ammaliato camminatori e campeggiatori e che oggi vuole alzare un po’ il tiro, aprendo boutique hotel e cocktail bar: è Astypalea (anche chiamata Astypalaia, o Stampalia in italiano), uno dei pochi ultimi tesori nascosti delle isole greche.
Meta di un turismo prettamente nazionale, Astypalea è il luogo giusto per chi vuole entrare in contatto con una Grecia autentica, non ancora snaturata dal turismo di massa.
È un’isola remota, con pochi collegamenti marittimi e poche strade. I suoi sterrati e le sue ripide salite mettono a dura prova i motorini, mezzo che la gente del posto consiglia di usare solo per correre su asfalto. Ma l’asfalto è poco, dunque meglio girare Astypalea in 4×4 oppure fare splendide gite in barca verso le spiagge più belle; per i più pigri c’è anche la possibilità di soggiornare in una deliziosa località di mare come Livadi e limitare gli spostamenti a un pigro andare e venire dal proprio hotel alla spiaggia.
È particolarmente adatta a coppie e famiglie con bambini, mentre i giovani in cerca di movida la troveranno un po’ troppo tranquilla per i loro gusti: sono le taverne tradizionali e non le discoteche il luogo dove trascorrere le serate della propria vacanza.
A chi non cerca movida ma vuole ritrovare il gusto delle gioie semplici Astypalea offre paesaggi mozzafiato: montagne, prati erbosi, spiagge selvagge bagnate da un mare blu e una cascata di casette bianche arroccate lungo le pendici di una collina che si riversano a cascata verso il porto.
Ironia della sorte, quest’isola del Dodecaneso ancora poco nota ai viaggiatori internazionali ricorda molto nell’architettura le Cicladi, l’immagine della Grecia da cartolina. Stesso fascino, meno folla. Anche meno servizi, ma c’è tutto quel che serve per vivere una vacanza da sogno.
Astypalea vanta un gran numero di spiagge, diversissime tra loro, che presentano però alcuni tratti in comunee: sono molto belle, sono bagnate da un mare cristallino e non si trovano in prossimità dei centri abitati, ad eccezione delle spiagge di Livadi e Maltezana. Quest’ultima in particolare è consigliata alle famiglie con bambini piccoli per i suoi fondali bassi; nelle altre spiagge solitamente scendono piuttosto rapidamente.
Mettete dunque in conto di dover usare l’auto o l’autobus per raggiungere le spiagge più belle; alcune tra le più famose si raggiungono in barca o in caicco partendo dal centro dell’isola.
Due incantevoli spiagge sabbiose sono Agios Konstantinos e Kaminaki, entrambe piuttosto lunghe, dai fondali profondi e dotate di una semplice taverna. Non lontano da Agios Konstantinos si trova la spiaggia di Tzanaki, spesso frequentata da nudisti.
Una spiaggia molto particolare è Steno, una lingua di sabbia bagnata dal mare su entrambi i lati. Si tratta del lembo di terra che unisce le due ali della farfalla, o i due lati della lettera H.
A chi ama le spiagge di ciottoli consigliamo invece Vatses, lunga un centinaio di metri e delimitata da dolci colline. Il mare in questo tratto assume un bel colore verde smeraldo.
Ciò che i turisti amano di Astypalea sono i suoi ritmi di vita autenticamente greci. Non aspettatevi una vita notturna sfrenata, ma le vostre serate termiranno immancabilmente a notte fonda, dopo essere stati ore a chiacchierare con qualcuno del posto. Tenete presente che in Grecia si mangia molto tardi e non è infrequente terminare una normale cena a mezzanotte.
Per quanto riguarda le attrazioni culturali, invece, Astypalea ha poco da offrire a parte l’immancabile museo archeologico che troverete in pressoché tutte le isole greche. I pezzi forti della collezione sono in questo caso una piccola statua bronzea di epoca romana raffigurante la dea Afrodite e due tombe micenee.
La meraviglia architettonica di quest’isola è la fortezza veneziana costruita nel primo Quattrocento dalla nobile famiglia dei Quirini. Ai tempi del massimo splendore questa costruzione difensiva fu in grado di ospirare al suo interno fino a 8000 persone. I suoi abitanti resistettero alla minaccia continua dei pirati, ma nulla poterono contro il terribile terremoto del 1956 che causò il crollo delle case incorporate alle mura esterne.
Nonostante ciò, il castello è ancora ben conservato e rappresenta una vista imponente nonché un magnifico punto panoramico da cui osservare la Chora e il mare. Al suo interno potrete inoltre visitare la caratteristica chiesa Panagia Kastriani.
Gli alloggi vacanza di Astypalea sono prevalentemente studios, appartamenti e camere presso privati dai prezzi molto accessibili. Di recente hanno aperto un paio di boutique hotel e ville con piscina sul tetto, ma non aspettatevi di trovare il lusso e il glamour di Santorini.
La maggior parte degli hotel e degli appartamenti per turisti si concentrano nei principali centri abitati di Astypalea, ormai fusi in una sorta di unica entità a due facce: Pera Gialos e Chora.
Pera Gialos (chiamata anche Skala) è la caratteristica zona del porto, dove si concentrano alcuni hotel, numerosi bar, taverne e i tipici negozietti di souvenir. Ha una graziosa passeggiata lungomare e una spiaggia cittadina perfetta per una sosta veloce.
La Chora è il centro storico, costruito attorno ad una fortezza veneziana ancora oggi visitabile: un pittoresco villaggio di casette bianche, con angoli romantici, scorci panoramici mozzafiato e graziosi localini dove bere e mangiare.
Né Pera Gialos né Chora sono sguaiate e modaiole, ma se per voi il concetto di vacanza è massima tranquillità potete rifugiarvi nei villaggi di Livadi e Maltezana (chiamato anche Analipsi), ciascuno situato su un diverso lato della H (o ala della farfalla, a seconda di cosa vi ricorda maggiormente la forma dell’isola!).
Qui troverete i servizi essenziali e una manciata di bar; Chora non è molto distante (una quindicina di minuti in bus) per cui se avrete bisogno di qualcosa non sarà difficile procurarvela. Un vantaggio di soggiornare in una di queste due località è che non avrete bisogno dell’auto per arrivare in spiaggia.
L’isola di Astypalea è dotata di un piccolo aeroporto servito solo da voli nazionali. Il modo più semplice per arrivare ad Astypalea dall’Italia è quindi prendere un volo per Atene, città servita da numerose compagnie low cost, e da lì un volo nazionale per la vostra destinazione finale.
Astypalea si può raggiungere in aereo anche dalle vicine isole di Leros, Kalymnos, Kos e Rodi. Tenete presente che i voli interni sono serviti da piccoli aeroplani con un numero limitato di posti e che quindi è bene prenotare con largo anticipo.
Arrivare in traghetto è più difficile perché i collegamenti non sono frequenti e la traversata in mare è molto lunga. I traghetti per Astypalea partono da Atene (circa 11 ore), dalle isole del Dodecaneso (da Rodi, Kos, Kalymnos, Nysiros, Tilos) e da alcune isole Cicladi (Paros, Naxos, Amorgos e Donoussa).
È inoltre in servizio un traghetto locale che collega Astypalea con l’isola di Kalymnos senza fermate intermedie. La durata del viaggio è di tre ore circa.
Astypalea è un'isola del Dodecaneso, l'arcipelago greco situato nell'Egeo sud-orientale, più vicino alla Turchia che alla Grecia continentale. Tra le isole vicine le più famose sono Kos e Ios.