Per chi ama le vacanze di mare ma ha bisogno ogni tanto di un break dalle spiagge Rodi è una meta ideale. Di grandi dimensioni e dalla storia millenaria, l’isola maggiore del Dodecaneso offre una lunga lista di cose da vedere che vanno ad aggiungersi alle sue incantevoli spiagge.
Gli amanti di arte, storia e architettura potranno trascorrere una grossa fetta della loro vacanza visitando musei, monumenti, chiese e siti archeologici. La sola città di Rodi meriterebbe una giornata, e un’altra mezza l’affascinante Lindos!
Per chi ha una limitata sopportazione al caldo i boschi dell’entroterra offrono un piacevolissimo riparo dalla calura grazie alle loro piante ombrose e alle loro sorgenti gorgoglianti. E se visite culturali e passeggiate non vi bastano potete sempre aggiungere al vostro programma di viaggio un’indimenticabile gita in barca.
Ecco le 10 attrazioni da non perdere a Rodi da alternare a meritatissime ore di ozio totale sulle spiagge più belle dell’isola per una vacanza da favola.
Che vi fermiate sull’isola un giorno o dieci la città di Rodi è una tappa imperdibile. Non troverete il famoso Colosso, la gigantesca statua considerata una delle sette meraviglie del tempo (è crollata più di duemila anni fa), in compenso potrete visitare la Città Vecchia, uno scrigno che racchiude al suo interno numerosi tesori come il Palazzo dei Grandi Maestri, la Via dei Cavalieri, il Quartiere Turco, il Quartiere Ebraico.
Per una meravigliosa vista d’insieme sui quartieri storici di Rodi fate una passeggiata lungo le sue possenti mura, perfettamente conservate.
Tutt’altre atmosfere vi attendono nella Città Bassa e al Porto di Mandraki, le zone più moderne della città dove musei e monumenti lasciano spazio a locali, shopping e spiagge.
La romantica Lindos è la località più incantevole dell’isola di Rodi: una cascata di casette bianche abbarbicate sulle pendici di una collina dominata da una fortezza medievale; la fortezza custodisce al suo interno il gioiello di Lindos, ovvero la sua meravigliosa acropoli con vista sul mare… da raggiungere in groppa ad un asino!
Lindos è la più “greca” tra le città del Dodecaneso, quella che più si avvicina all’idea che molti italiani hanno di isole greche. Vanta due spiagge incantevoli adagiate lungo la baia su cui si affaccia la città, più una sul lato opposto della collinetta, lungo la baia di San Paolo.
La cittadina è inoltre famosa per i suoi ristorantini con terrazza sul tetto che propongono piatti tipici della cucina greca.
A Faliraki c’è poco da vedere ma molto da fare. Principale resort turistico dell’isola, è un susseguirsi di negozi, bar, locali e parchi a tema, con proposte di divertimento per tutte le età che sono un antidoto contro la noia di sicura efficacia.
Faliraki è vivace dalla mattina fino a notte fonda e attira sia famiglie con bambini piccoli che giovani in cerca di vita notturna. Si trova lungo la costa orientale dell’isola, a soli 13 km dal capoluogo.
Il nome “Terme di Kalithea” fa pensare a un antico stabilimento termale, in realtà questo edificio in stile art decò con elementi arabeggianti come fontane e romantici padiglioni è di costruzione molto più recente: risale infatti all’inizio del Novecento ed è una testimonianza della presenza dell’italiana sull’isola in quegli anni. Il progetto è dell’architetto Pietro Lombardi.
La sorgente termale che sgorgava in zona è ormai da tempo prosciugata, è rimasto invece intatta la bellezza del paesaggio.
Dal complesso termale potrete godere di splendide viste sul mare che certamente vi metteranno voglia di fermarvi a prendere il sole nella stupenda spiaggia sottostante.
Le spiagge di Rodi meritano un elenco a sé, tra tutte però ce n’è una da vedere non solo per mare e tintarella ma anche per suggestioni cinematografiche.
La splendida spiaggia rocciosa nella Baia di Anthony Quinn è una delle principali bellezze paesaggistiche dell’isola: una spiaggetta immersa in un contesto naturale mozzafiato, così bella da incantare anche il divo di Hollywood venuto a Rodi per le riprese del film “I cannoni di Navarone”. La sua fama ha fatto della spiaggia che ora porta il suo nome una tappa obbligata di ogni tour dell’isola.
Il monastero di Filerimos è un caratteristico edificio religioso immerso nella natura, posto in cima a una collina alta 267 metri da cui prende il nome.
Fu costruito intorno al XIII secolo dai Cavalieri di San Giovanni e restaurato nel Novecento dagli italiani; conserva intatto un grazioso chiostro medievale e una chiesetta dedicata alla Vergine. Dalla chiesetta parte una via crucis che termina con una croce enorme: è un magnifico punto panoramico da cui potrete ammirare una vista mozzafiato sull’isola di Rodi.
La seconda meraviglia antica di Rodi dopo l’acropoli di Lindos è il sito archeologico di Kamiros, portato alla luce grazie a scavi realizzati a fine Ottocento. Purtroppo rimane poco dello splendore di questa città fondata dai Dori nel VII secolo, la terza più antica dell’isola dopo Ialyssos e Lindos.
Meritano però una visita: le rovine sono infatti sparse su una terrazza naturale con una splendida vista sul mare e potrete godervele senza la calca di turisti che intasa i più importanti siti archeologici della Grecia.
Quante farfalle è possibile vedere in una sola giornata? Qualunque numero vi verrà in mente sarà sempre inferiore al numero reale di esemplari – lepidotteri per la precisione – che potrete vedere visitando la Valle delle Farfalle a Rodi.
Si tratta di un sentiero in un bosco nei pressi della cittadina di Petaloudes, nella parte occidentale dell’isola, dove crescono piccoli alberi dai frutti aromatici il cui odore attira irresistibilmente le farfalle.
Il percorso di visita è una splendida passeggiata nel verde, tra cascatelle e piante rigogliose: un angolo di natura perfetto per un po’ di sollievo dal caldo e dal sole.
Un altro luogo rinfrescante a Rodi è il bosco delle Sette Fonti (Epta Piges): si trova a pochi chilometri dalla cittadina di Kolymbia, ma sembra lontano anni luce dalla calura e dal sole a picco delle spiagge.
È un bosco di platani e pini all’interno del quale scorrono diversi corsi d’acqua naturali che si riversano in un piccolo lago formatosi all’interno di una cisterna scavata dagli italiani nel primo Novecento.
Il bosco è attraversato da sentieri, ponti in legno e camminamenti; per accedere al lago occorre passare attraverso uno stretto tunnel costruito nella stessa epoca della cisterna.
Una meravigliosa gita in giornata da Rodi è quella alla vicina isola di Symi: considerata una delle più belle isole del Dodecaneso, è famosa per le sue eleganti case dalle pareti pastello e le variopinte barche di pescatori.
Si può visitare in autonomia prendendo uno dei numerosi battelli e traghetti in partenza da diverse città di Rodi; la traversata un’ora o un’ora e mezza a seconda della compagnia e il prezzo è piuttosto economico. Durante la traversata in mare potrete ammirare la magnifica baia di San Giorgio.
Un altro modo per visitare l’isola è partecipare ai tour organizzati: il vantaggio è che i tour prevedono in genere una sosta alla città di Symi, principale centro abitato dell’isola, e una al monastero di Panormitis; in questo modo non dovrete preoccuparvi di come spostarvi una volta arrivati a Symi.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.