Lefkada, l’isola della lentezza, non si stanca mai di stupire, offrendo sempre occasioni nuove e nuove cose da vedere, per restare affascinati non solo dal colore del mare, ma anche dalla sua storia e dalle tradizioni. Sull’isola è facile imbattersi in una delle diverse spiagge che vale la pena vedere, come la spiaggia di Porto Katsiki, la spiaggia di Milos o quella di Egrimni. Diverse a seconda dell’esposizione dell’isola, più rocciose o pianeggianti, assicurano lo spettacolo di un mare che può essere definto quello dei Caraibi d’Europa.
L’isola di Lefkada è circondata inoltre da tanti isolotti che meritano un’escursione per ammirarne la naturalezza, come l’isola di Meganisi, il più popoloso, conserva acque turchesi e spiagge di ciottoli, incontaminate e stupende.
Da ammirare la bellezza naturale delle cascate di Dimosari, una gola naturale che deve il suo nome alla presenza di vecchi mulini, dove l’acqua delle cascate circondata da vegetazione e rocce regala uno scenario imperdibile. L’isola tuttavia unisce le bellezze naturali ad una storia ancora viva e presente, testimoniata dai diversi centri culturali e baluardi architettonici come le rovine dell’antica Nirikos, la fortezza veneziana di Agia Mavra o i diversi musei di Lefkada Città, il museo archeologico, la Collezione di icone post-bizantine e la Biblioteca.
Lefkada Città rappresenta il cuore pulsante dell’isola, un affascinante intreccio di tradizione e modernità che si svela attraverso le sue strade acciottolate e i palazzi colorati. Il capoluogo, ricostruito dopo il devastante terremoto del 1948, ha mantenuto l’impronta urbanistica veneziana con il caratteristico schema “a spina di pesce” che facilita l’orientamento tra le vie principali. Le case basse dai tetti rossi e le facciate pastello creano un’atmosfera mediterranea unica, mentre i campanili delle numerose chiese punteggiano il profilo urbano.
La vita culturale della città è particolarmente vivace, con ben 11 musei, 6 biblioteche e un centro culturale attivo tutto l’anno. Il Museo Archeologico custodisce importanti reperti dell’antica Nirikos, mentre il Museo del Folklore “Orfeas” racconta le tradizioni isolane attraverso costumi, utensili e manufatti artigianali. La presenza dell’Orchestra Filarmonica di Lefkada testimonia l’importanza della musica nella cultura locale, con concerti che animano le serate estive. Il lungomare di Aggelou Sikelianou offre una piacevole passeggiata tra taverne tradizionali e caffè moderni, mentre il piccolo porto accoglie barche da pesca e yacht da diporto.
Nydri rappresenta il centro turistico più vivace e cosmopolita dell’isola, trasformato da tranquillo villaggio di pescatori in una delle destinazioni più rinomate delle Ionie. Situato a metà strada tra la capitale e Vasiliki, il borgo di circa 800 abitanti si è specializzato nell’ospitalità turistica, offrendo una vasta gamma di servizi e attività per ogni tipo di viaggiatore. Il colorato porticciolo costituisce il fulcro della vita locale, con il lungomare animato da taverne, caffè e negozi che si susseguono in una piacevole passeggiata panoramica.
La posizione strategica di Nydri offre panorami unici sulle isole che punteggiano il mare antistante, tra cui la famosa Skorpios, ex proprietà della famiglia Onassis, e le altre isolette private che creano un paesaggio marino di rara bellezza. Dal porto partono quotidianamente escursioni in barca verso Meganisi, Itaca e Cefalonia, mentre i servizi di taxi boat consentono di raggiungere spiagge altrimenti inaccessibili.
La ricca vegetazione che scende dalle colline fino al mare crea un contrasto suggestivo con l’azzurro intenso delle acque, mentre nelle vicinanze si possono ammirare le Cascate di Dimosari, accessibili attraverso un sentiero di 15 minuti che conduce a queste spettacolari cascate di 15 metri circondate da rocce e piscine naturali.
La Fortezza di Agia Mavra domina maestosamente l’ingresso dell’isola, primo monumento che accoglie i visitatori con la sua imponente presenza. Eretta nel 1302 da Giovanni Orsini, conte di Cefalonia che ricevette Lefkada come dote matrimoniale, la fortezza nacque per difendere l’isola dalle continue incursioni piratesche che affliggevano il Mediterraneo orientale. La struttura esagonale irregolare occupa un’area di 25.000 metri quadrati e nel corso dei secoli ha subito ben 12 assedi, testimoniando la sua importanza strategica nel controllo delle rotte commerciali ioniche.
L’architettura della fortezza rappresenta un esempio eccellente di fortificazione medievale, con le mura esterne perfettamente conservate che si riflettono nelle acque della laguna circostante. All’interno, sebbene molte strutture siano ridotte a ruderi, si possono ancora ammirare i resti delle cisterne, delle caserme e degli edifici amministrativi. La Chiesa di Agia Mavra, ricostruita alla fine del XIX secolo dopo la distruzione della precedente da parte degli inglesi nel 1810, conferisce il nome al castello e rappresenta un importante centro di devozione. Durante l’estate, la fortezza ospita eventi culturali e spettacoli che rievocano la sua storia millenaria, mentre la vista panoramica sulla laguna offre scorci fotografici indimenticabili.
Il Monastero di Panagia Faneromeni si erge su una collina verdeggiante a soli 3 chilometri dalla capitale, rappresentando il centro spirituale più importante dell’isola e uno dei monasteri più antichi della cristianità ellenica. Fondato nel 1634 sul sito di un antico tempio dedicato ad Artemide, il monastero custodisce secoli di storia religiosa e tradizioni bizantine. La leggenda narra che l’Apostolo Paolo stesso visitò questo luogo sacro, dove i suoi discepoli continuarono a predicare il Vangelo, gettando le basi del cristianesimo nell’isola.
L’attuale complesso monastico, ricostruito nel 1887 dopo un devastante incendio, presenta un’architettura tradizionale che si integra armoniosamente con il paesaggio circostante. All’interno si trovano preziose reliquie, tra cui un frammento della Vera Croce e le spoglie di diversi santi, mentre il Museo Ecclesiastico espone icone bizantine, manoscritti antichi e oggetti liturgici di inestimabile valore. Il monastero ospita attualmente una piccola comunità di monaci che accolgono i visitatori quotidianamente, offrendo momenti di raccoglimento e spiritualità. La vista panoramica che si gode dal monastero spazia sulla capitale, la laguna settentrionale e le coste del continente, creando un’atmosfera di profonda serenità che tocca anche i visitatori meno devoti.
Vasiliki è rinomata in tutto il mondo come paradiso degli sport acquatici, in particolare per il windsurf e il kitesurf praticati nelle acque ventose della sua baia protetta. Il fenomeno del vento termico “Eric”, che soffia regolarmente nei pomeriggi estivi, ha trasformato questo antico villaggio di pescatori in una mecca internazionale per i velisti, attirando appassionati da ogni continente. La baia di Vasiliki, riparata dalle montagne circostanti, offre condizioni ideali per l’apprendimento e il perfezionamento di questi sport, con numerose scuole specializzate e centri noleggio attrezzature.
Il centro abitato mantiene ancora l’atmosfera autentica del villaggio di pescatori, con taverne tradizionali che servono pesce fresco e specialità locali direttamente sulla spiaggia di ciottoli. La posizione strategica nella parte meridionale dell’isola rende Vasiliki un’ottima base per esplorare le meraviglie naturali dei dintorni, dalla vicina Porto Katsiki alle escursioni via mare verso le isole di Cefalonia e Itaca. Il piccolo porto turistico offre servizi per imbarcazioni da diporto e organizza tour giornalieri verso spiagge remote e grotte marine accessibili solo dal mare.
Sivota rappresenta uno dei gioielli nascosti della costa orientale, un pittoresco villaggio marinaro incastonato in una baia naturale protetta che offre riparo dai venti e dalle onde. Situato a circa 30 chilometri dalla capitale, questo piccolo centro di poche centinaia di abitanti ha saputo preservare il suo carattere autentico nonostante la crescente popolarità turistica. Il porticciolo naturale è considerato uno dei più belli di Lefkada, con le sue acque turchesi che riflettono le barche da pesca e i piccoli yacht, creando un quadro di rara bellezza mediterranea.
La peculiarità geografica di Sivota deriva dalla sua posizione all’interno di un fiordo naturale, circondato da colline ricoperte di vegetazione mediterranea che degradano dolcemente verso il mare. Il villaggio non dispone di vere e proprie spiagge, ma offre numerose calette rocciose ideali per tuffi e snorkeling nelle acque cristalline. Le taverne tradizionali del porto servono pesce fresco e specialità locali in un’atmosfera rilassata e familiare, mentre i caffè sul lungomare offrono il luogo ideale per ammirare i tramonti spettacolari che si riflettono sulla baia. La strada panoramica che conduce a Sivota regala scorci mozzafiato sulla costa frastagliata e rappresenta una delle esperienze più suggestive dell’isola.
Agios Nikitas è l’unico vero villaggio sul mare della costa occidentale, un borgo pittoresco abbarbicato sulle colline che dominano alcune delle spiagge più belle dell’isola. Questo centro tradizionale ha saputo mantenere il suo fascino autentico nonostante l’affluenza turistica, con le sue case bianche dai tetti rossi che si susseguono lungo stradine acciottolate chiuse al traffico. La posizione sopraelevata offre panorami spettacolari sulla costa occidentale e sulle isole di Cefalonia e Itaca, particolarmente suggestivi durante i tramonti estivi.
Il centro storico del villaggio si sviluppa intorno a una piazzetta centrale dove si trovano taverne tradizionali, caffè e piccoli negozi di artigianato locale. La caratteristica principale di Agios Nikitas è l’assenza di automobili nel centro abitato, raggiungibile solo a piedi attraverso una breve passeggiata che contribuisce a preservare l’atmosfera di tranquillità. Dal villaggio si può accedere facilmente alla famosa spiaggia di Kathisma e ad altre calette della costa occidentale, mentre un sentiero costiero permette di esplorare a piedi alcuni dei tratti più selvaggi e incontaminati dell’isola. La combinazione di autenticità architettonica, posizione panoramica e accesso privilegiato alle spiagge più belle rende Agios Nikitas una delle destinazioni più apprezzate dai visitatori più esigenti.
Eglouvi è un incantevole villaggio montano situato su un altopiano a 700 metri di altitudine, nel cuore dell’entroterra di Lefkada. Questo borgo di case in pietra dai tetti rossi rappresenta l’essenza dell’architettura tradizionale ionica, perfettamente integrata nel paesaggio montano circostante. Eglouvi è famoso in tutta la Grecia per la coltivazione delle lenticchie DOP, piccoli legumi dalla forma particolare che crescono solo in questa zona grazie al microclima unico dell’altopiano e ai terreni ricchi di minerali.
Il paesaggio agrario intorno al villaggio è caratterizzato da terrazzamenti secolari dove si coltivano non solo le famose lenticchie, ma anche cereali antichi e legumi tradizionali secondo metodi che si tramandano di generazione in generazione. La comunità locale, di circa 150 abitanti, mantiene vive le tradizioni agricole e artigianali, offrendo ai visitatori l’opportunità di scoprire prodotti autentici e di assistere alle fasi della coltivazione e raccolta. La vista panoramica dall’altopiano spazia su tutta l’isola, dalle coste frastagliate alle montagne dell’entroterra, offrendo scorci particolarmente suggestivi durante le ore del tramonto quando la luce dorata illumina i campi e le case in pietra. Il villaggio rappresenta una perfetta fuga dalla vita costiera, offrendo freschezza estiva e un’autentica esperienza di vita rurale greca.
Capo Lefkada rappresenta il punto più meridionale dell’isola, un promontorio drammatico che si erge a 72 metri di altezza con bianche scogliere calcaree a picco sul mare. Questo luogo leggendario è intriso di mito e storia, famoso per il “Salto di Saffo” – secondo la tradizione, qui si suicidò la poetessa di Lesbo per amore non corrisposto del giovane Faone. Il promontorio ospitava anticamente un tempio dedicato ad Apollo, dove si svolgevano cerimonie religiose panelleniche per propiziare gli dei del mare, e dove monaci e sacerdoti si sacrificavano ritualmente gettandosi dalle scogliere.
Il faro moderno costruito sul punto più alto sostituisce l’antico tempio, offrendo una vista mozzafiato che spazia dalle acque turchesi sottostanti alle silhouette di Cefalonia e Itaca all’orizzonte. La strada panoramica che conduce al capo attraversa paesaggi di rara bellezza, tra macchia mediterranea e scorci costieri che si aprono improvvisi tra i tornanti. Nelle vicinanze si trova il Monastero di Agios Nikolaos, dove le suore producono ancora oggi miele di timo, creme all’aloe vera e altri prodotti naturali secondo ricette tradizionali. Il promontorio è particolarmente spettacolare durante i tramonti estivi, quando la luce dorata si riflette sulle rocce bianche e il mare assume tonalità che vanno dal turchese al viola intenso.
Le Cascate di Dimosari rappresentano uno dei fenomeni naturali più spettacolari dell’isola, immerse in una gola lussureggiante nei pressi di Nydri. Queste cascate di 15 metri di altezza devono il loro nome alla presenza di antichi mulini ad acqua che utilizzavano la forza della corrente per macinare i cereali, testimoniando l’ingegnosità delle popolazioni locali nell’utilizzo delle risorse naturali. Il sentiero che conduce alle cascate è un’esperienza in sé, attraversando un paesaggio di rara bellezza dove la vegetazione mediterranea si mescola a specie più tipiche degli ambienti montani.
L’ecosistema che si è sviluppato intorno alle cascate è particolarmente ricco e diversificato, con felci giganti, muschi e piante acquatiche che creano un microclima fresco e umido, ideale rifugio durante le calde giornate estive. Le acque della cascata formano alla base una piscina naturale di acqua gelida e cristallina, circondata da rocce levigate e massi che offrono punti di appoggio per tuffi e bagni rigeneranti. La zona è frequentata sia da turisti che da abitanti locali, che considerano le cascate un luogo sacro e di grande valore paesaggistico. Il percorso di avvicinamento, della durata di circa 15 minuti, è accessibile a tutti e offre l’opportunità di osservare la flora e fauna locale in un ambiente pressoché incontaminato.
L’Isola di Meganisi è la più grande delle sette isole che circondano Lefkada, un paradiso naturale di 22 chilometri quadrati raggiungibile con un breve tragitto in traghetto dal porto di Nydri. Con i suoi tre pittoreschi villaggi – Vathy, Katomeri e Spartochori – l’isola offre un’autentica esperienza di vita insulare greca, lontana dal turismo di massa e immersa in una natura incontaminata. Le coste frastagliate alternano spiagge di ciottoli a grotte marine accessibili solo via mare, mentre l’entroterra montano è ricoperto da foreste di pini e uliveti secolari.
Le spiagge principali dell’isola includono Fanari, Agios Ioannis, Atherinos e Spilia, tutte caratterizzate da acque cristalline e fondali che degradano dolcemente, ideali per lo snorkeling e le immersioni. Particolarmente suggestive sono le Grotte di Papanikolis e Giovani, accessibili solo via mare, che offrono scenari subacquei di rara bellezza con giochi di luce e colori unici. Il villaggio di Vathy, con il suo porto naturale protetto, rappresenta il centro amministrativo dell’isola, mentre Spartochori, arroccato su una collina, offre panorami mozzafiato sul mare circostante. La tradizione gastronomica locale è particolarmente autentica, con taverne a conduzione familiare che servono pesce fresco e specialità preparate secondo ricette tramandate da generazioni.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.